Padova, sconfitta inaspettata

Ventottesima giornata in serie C. Il Padova cade clamorosamente in casa con il Teramo, ma mantiene ancora un ampio margine sulle inseguitrici.

PADOVA-TERAMO 0-2

Bisoli schiera il consueto 4-3-1-2, con Capello e Gliozzi in avanti. Palladini si affida al 3-4-3, con Bacio Terracino, Gondo e Sandomenico a costituire il trilatero d’attacco. Il Padova parte con decisione e al 2′, dopo uno splendido uno-due tra Capello e Gliozzi, il tiro di quest’ultimo si spegne di poco sul fondo. Il Teramo però non sta a guardare e dopo un tiro di Sales controllato da Bindi al 3′, Ilari costringe al 12′ su punizione il portiere padovano alla deviazione in corner. Al 29′ Trevisan, già ammonito per fallo su Bacio Terracino a centrocampo, viene espulso direttamente dall’arbitro per un brutto intervento su Gondo al limite dell’area. Al 34′ il Padova, seppure in dieci, guadagna un rigore per fallo di Milillo su Capello: dagli undici metri calcia lo stesso attaccante biancoscudato, ma il portiere teramano Bifulco para. Bisoli corre ai ripari inserendo l’esperto Russo al posto di Bellemo. Nel finale di tempo, Bindi devia in angolo una conclusione di Gondo. A inizio ripresa, al 50′, il Teramo passa in vantaggio: Bacio Terracino estrae dal cilindro un gran goal dai venticinque metri, infilando la sfera all’incrocio. Il Padova reagisce d’impeto e al 52′, dopo un cross deviato di Salviato che finisce sulla traversa teramana, Gliozzi, in equilibrio precario, calcia fuori di pochissimo. Il Padova si spinge in avanti ma al 77′ il Teramo raddoppia con Graziano, che insacca sugli sviluppi di un corner. Finisce 2-0 per il Teramo, ancora un volta corsaro all’Euganeo, come già capitatogli in passato. In virtù dei risultati maturati, il Padova rimane in testa con ampio margine, ma la Reggiana non gioca causa neve e la Sambenedettese nel finale (reti di Stanco ed Esposito) regola il Renate. La classifica ore recita Padova 49, Sambenedettese 41, Bassano 40 (0-0 nell’anticipo di Trieste), Reggiana 39 con una partita in meno.

In sala stampa il tecnico del Padova Pierpaolo Bisoli sottolinea : “L’espulsione ha condizionato la gara, anche se non mi sembra giusto colpevolizzare un mio giocatore: anch’io ho fatto le mie cavolate quando ero calciatore. Il Teramo comunque è venuto qui a fare la sua partita e non ha rubato nulla: chi gioca contro di noi, dà sempre qualcosa in più. Alla vigilia del campionato avrei firmato per essere in questa situazione di classifica in questo periodo. ”