Sedicesima giornata in serie B. Il Cittadella dà continuità alla vittoria di Palermo, battendo non senza fatica la Salernitana al Tombolato. Il Venezia perde inaspettatamente in casa con il Novara.
CITTADELLA-SALERNITANA 2-1
Venturato ripropone il solito 4-3-1-2 e la squadra vincente di Palermo, con Pezzi in campo dall’inizio e Chiaretti dietro alla coppia d’attacco costituita da Kouame e Strizzolo. Bollini risponde con il 3-5-2, con Rodriguez e l’ex veneziano Bocalon di punta.
Al 5’ il Cittadella si rende subito insidioso: Pasa riceve da Iori ed entra in area da sinistra, la sua battuta a rete viene deviata dal difensore Mantovani sul palo alla destra di Radunovic. Al quarto d’ora Strizzolo esce per infortunio muscolare e viene sostituito da Venturato con Litteri. Il Cittadella sblocca meritatamente il risultato al 23’: su angolo calciato da Chiaretti, il pallone arriva a Pasa, il quale mette in mezzo da sinistra, sul pallone si proietta di testa Varnier, che insacca alla destra di Radunovic. Al 27’ Iori, da posizione favorevole, colpisce l’esterno della rete campana. Il pareggio della Salernitana arriva al 32’, alla prima chance per i campani: Pucino ruba il tempo a Pasa segna sotto misura, su angolo calciato da Ricci. Il primo tempo si chiude con un goal per parte dopo un minuto di recupero.
A inizio ripresa, Venturato sostituisce Pezzi, anch’egli infortunato, con Pelagatti nel ruolo di esterno difensivo di destra. Bollini risponde con l’attaccante Rossi in luogo di Rodriguez. Al 59’ il Cittadella reclama un rigore per una plateale spinta di Popescu ai danni di Schenetti , ma l’arbitro Saia fa proseguire. I granata insistono e al 62’ Chiaretti spara a lato alla sinistra di Radunovic. A questo punto Venturato toglie Kouame, nervoso e inconcludente, e inserisce il più fresco Arrighini. Il neo entrato rovina a terra in area campana al 74’ dopo un contatto con Popescu, ma l’arbitro Saia lo ammonisce per simulazione. Il Cittadella insiste e trova il 2-1 al minuto 81: splendida azione corale della formazione granata, con Chiaretti che libera Schenetti sulla destra, il suo cross viene ribattuto maldestramente da Radunovic, Pasa raccoglie e tira dal limite; il pallone, deviato, arriva a Litteri che, con una zampata delle sue, insacca. Bollini prova a correre ai ripari, gettando nella mischia l’ex Di Roberto al posto di Ricci. I granata tengono comunque bene e vincono 2-1 dopo quattro minuti di recupero.
VENEZIA-NOVARA 1-3
Il Venezia cade inaspettatamente al Penzo contro il Novara. I piemontesi passano n vantaggio al 30’ con Da Cruz che entra in area, salta Domizzi e dalla destra fulmina Audero con un rasoterra. I lagunari subiscono il colpo e il Novara raddoppia sette minuti dopo con Dickmann, il cui tiro manda il pallone a sbattere sulla parte bassa della traversa e poi in rete. Inzaghi inserisce la terza punta Marsura e Falzerano accorcia le distanze al 68’, con un tiro sul primo palo. Il Venezia si espone e nel recupero arriva il definitivo 3-1 per il Novara firmato da Macheda.
Il Cittadella conquista le seconda vittoria consecutiva e rientra in zona play off, ia quota 24, a un solo punto di distacco dello stesso Venezia. La classifica è comunque incompleta, in attesa di Bari-Foggia, Ternana-Perugia e Cesena-Brescia.