Si è spento all’età di 75 anni l’ex arbitro Luigi Agnolin, nato a Bassano del Grappa il 21 Marzo 1943, figlio dell’ex arbitro internazionale Guido (1912-1993 tra i fondatori della sezione Aia di Bassano ). Nella sua lunghissima carriera nel mondo del calcio fu arbitro, dirigente sportivo, e opinionista televisivo.
Il suo esordio come arbitro in Serie A avvenne nel 1973: la sua prima partita arbitrata fu Fiorentina-Cagliari finita 3-0 grazie alle reti di Scala, Saltutti e Antognoni: era il 18 marzo.
Nominato arbitro internazionale nel 1978 partecipò a due campionati del mondo e arbitrò la finale di Coppa delle Coppe e Coppa dei Campioni tra il 1986 e il 88.
Si ritirò nel 1990 dopo aver arbitrato al Mondiale d’Italia 90.
Competizioni di rilievo internazionale arbitrate da Agnolin:
– Messico 1986: Gruppo C Urss-Ungheria 6-0 ,Ottavi di finale Argentina-Uruguay 1-0,Semifinali Germania Ovest-Francia 2-0.
– Finale Coppa delle Coppe 1986-87 ad Atene: 13 maggio 1987, Ajax-Lokomotiv, 1-0
– Finale Coppa dei Campioni 1987-88 a Stoccarda: 25 maggio 1988, Psv-Benfica, 6-5 dpcr
– Italia 90: Gruppo D, Jugoslavia-Colombia, 1-0
In patria oltre ad aver arbitrato le maggiori sfide del campionato di serie A, arbitrò anche la finale del Torneo di Viareggio del 1979 vinto dalla Fiorentina. E arbitrò le finali di Coppa Italia 1984-85 (vinta dalla Sampdoria) e del 1987-88 (vinta di nuovo dai blucerchiati).
Rimase nell’Aia fino al 1992 come designatore arbitrale in serie C per poi lasciare l’incarico.
Nel 2006 sarà nominato commissario straordinario dopo lo scandalo di Calciopoli.
Dopo il 1992 fu dirigente di varie squadre nazionali ricoprendo incarichi importanti come quello di direttore generale della Roma, e amministratore delegato del Venezia e del Verona a fine anni ’90. Per due anni fu anche direttore del Perugia, e del Siena. Fu anche presidente del settore scolastico della Figc.