Cittadella brutto stop, Venezia secondo

Quattordicesima giornata in serie B. Il Cittadella subisce la sesta sconfitta contro un Parma in crescita. Il Venezia supera di misura il Perugia e sale al secondo posto.


 

CITTADELLA-PARMA 1-2

Venturato opta per il collaudato 4-3-1-2, con Arrighini confermato titolare al fianco di Litteri in avanti. D’Aversa conferma il 4-3-3, con Calaiò punta centrale del trilatero offensivo.

Dopo un prima fase di studio, dal 10’ il Cittadella comincia a premere: Bartolomei effettua un tiro cross e Frattali si oppone; sulla ribattuta di Pasa, Iacoponi respinge sulla linea, Al 19’ su bordata di destro di Schenetti, Frattali si distende sulla destra e respinge in volo. Un minuto dopo Pasa scarica un gran tiro dal limite, sui cui si esalta ancora Frattali. La risposta parmense giunge al 22’ con un tiro di Insigne, deviato in corner da Alfonso. Al posto del cittadellese Pezzi, vittima di un infortunio muscolare,  entra il giovane Caccin. Il Parma sblocca il risultato al 40’con una rapida ripartenza, dopo un pallone perso da Schenetti  a centrocampo:  Roberto Insigne serve da destra Calaiò, che buca la difesa granata e infila Alfonso in uscita. Il primo tempo si chiude sull’1-0 per il Parma.

A inizio ripresa, è ancora Insigne a impegnare severamente Alfonso con una bordata dal limite. Al 50’ il portiere granata sventa con grande bravura sull’ispiratissimo Insigne, lanciato tutto solo verso la porta cittadellese; subito dopo Alfonso si ripete su tap-in di Scozzarella. Al 61’ arriva un sussulto cittadellese, con Litteri che tenta di sorprendere Frattali in posizione dubbia di offside. Venturato a questo punto opera la seconda sostituzione, gettando nella mischia Kouame al posto di uno spento Arrighini. Il Cittadella cambia volto e dopo un colpo di testa di poco alto dello stesso Kouame, al 67’ Schenetti costringe Frattali a una grande parata. D’Aversa decide quindi di togliere Baraye in luogo dell’esperto Di Gaudio. Al 72’ il Cittadella conquista un rigore per spinta evidente di Scozzarella ai danni di Schenetti: dagli undici metri trasforma con freddezza Iori. La formazione granata si rovescia in avanti e Kouame al 75’ con un gran rasoterra lambisce il palo alla destra di Frattali. Nel momento migliore dei granata, l’arbitro Serra espelle Adorni per fallo su Calaiò lanciato a rete. Subito dopo, Venturato toglie Schenetti e inserisce un difensore, vale a dire Pelagatti. Il Parma sa approfittare della superiorità numerica e torna in vantaggio al minuto 83’, con Calaiò che insacca, su assist da sinistra di Di Gaudio. Finisce, dopo quattro minuti di recupero, 2-1 per il Parma e per il Cittadella è la sesta sconfitta in quattordici partite.

Il Venezia regola di misura il Perugia (1-0) e torna al secondo posto in classifica. Dopo tre calci d’angolo in tre minuti, gli uomini di Inzaghi sbloccano il risultato al 6′ con Garofalo che, su sponda di Moreo, manda il pallone a fil di palo con un sinistro rasoterra dal limite. Nella ripresa, il Perugia resta in dieci per l’espulsione di Cerri e il Venezia sfiora due volte il raddoppio con Falzerano.

La classifica ora recita Palermo 25 punti, Frosinone e Venezia 24, Parma 23, Cittadella in questo momento fuori dalla zona play off a 18.