Cittadella pari a reti bianche, il Venezia si inchina all’Empoli

Trentunesima giornata in serie B. Il Cittadella non va oltre il pari casalingo con il temibile Bari di Grosso. Il Venezia si arrende al capolista Empoli dopo un match combattuto. In allegato l’intervista di Simone Francescon all’attaccante del Cittadella Luca Vido.

CITTADELLA-BARI 0-0

Venturato si affida al consueto 4-3-1-2, con Chiaretti dietro al tandem d’attacco costituito da Vido e Kouame. Grosso risponde con il 4-3-3, con il trilatero offensivo formato da Improta, Kozak e Cissé. Il Cittadella nei primi minuti effettua due raid in area barese con Vido e Settembrini, ma in entrambe le occasioni la difesa barese libera. Poi, al 3′, arriva la risposta dei galletti con una conclusione di Cissè, respinta a mani aperte da Alfonso. Al quarto d’ora il Cittadella va vicino al vantaggio: punizione calciata da Settembrini dalla tre quarti defilato sulla destra, Salvi svetta e anticipa tutti di testa, ma Micai respinge. I granata guadagnano due angoli di seguito, ma il Bari riesce a disimpegnarsi in entrambe le situazioni. Al 33′ Micai si esalta su bordata di Iori dai diciotto metri. In chiusura di tempo tocca a Chiaretti costringere il portiere pugliese alla deviazione in corner. Il primo tempo non offre altri sussulti e si chiude a reti bianche, senza neanche un minuto di recupero decretato dall’arbitro La Penna. Il Bari parte con maggiore determinazione nella ripresa e al 48′ Balkovic, con una bordata dalla distanza, obbliga Alfonso ad alzare la sfera sopra la traversa. Al 50′ è Cissè a calciare fuori da buona posizione da dentro l’area granata. Al 60′ il Cittadella sfiora il vantaggio con un quasi autogoal di Diakité sugli sviluppi di un corner tirato da Settembrini. A questo punto Grosso inserisce Brienza in attacco al posto di uno spento Kozak. Più tardi Venturato getta nella mischia i più freschi attaccanti Strizzolo e Arrighini al posto degli stanchi Vido e Koume; Grosso inserisce anche Galano in luogo di Henderson. Il Cittadella ora attacca e al 78′ Arrighini calcia a lato, da destra verso sinistra, da ottima posizione, fallendo la più ghiotta chnce del match. Al minuto 88′ una cannonata di Salvi su punizione da venticinque metri termina di poco sul fondo alla destra di Micai. Dopo quattro minuti di recupero il match si chiude a reti bianche e per il Cittadella è un punto che serve a mantenere la quarta piazza, a quattro punti dalla seconda in classifica, il Frosinone, fermato in casa dalla Salernitana (0-0).

Ad Empoli il Venezia esce sconfitto di misura 3-2 dopo una partita combattuta. Luperto al 5′ sigla il vantaggio dei toscani con un gran tiro da trenta metri. Il Venezia reagisce e trova il pari con Falzerano in apertura di ripresa, al 48′, che finalizza uno scambio con Litteri. Rodriguez riporta in avanti l’Empoli al 60′; Litteri lo riagguanta al 65′. Donnarumma fissa il 3-2 definitivo per i toscani al 73′.

La classifica, a undici giornate dal termine, recita Empoli 57, Frosinone 54, Palermo 51 (2-2 a Novara), Cittadella 50, Bari 47, Perugia (3-0 allo Spezia) e Venezia 46.