Nello scontro decisivo Santarcangelo corsaro al Menti. Vicenza in caduta libera

Allo stadio Menti andava di scena lo scontro diretto di bassa classifica tra Vicenza e Santarcangelo, la squadra romagnola metteva piede per la prima volta nella sua storia, allo stadio cittadino. Esordio stagionale per Mister Lerda subentrato in settimana a Nicola Zanini. A fine gara dura contestazione dei tifosi nei confronti della squadra.

Il fischio d’inizio dell’arbitro, il sig Massimi di Termoli, apre quella che per i biancorossi, potrebbe essere una giornata decisiva. Servono punti, servono tutti e tre e soprattutto subito. 

La partenza dei padroni di casa non è male, si fanno subito aggressivi con Comi in due occasioni. Al 10’ Bussaglia del Santarcangelo spara alta una palla, il Vicenza si fa ancora pericoloso con De Giorgio ma il portiere Bastianoni para. Al 23’ Comi già pericoloso nelle occasioni precedenti scambia con Giacomelli e trafigge il portiere gialloblu: è il vantaggio del Vicenza. Nove minuti dopo cerca il secondo goal ma il portiere para. Da parte romagnola invece al 37’ il numero 11 Bussaglia tira alto. Si va a riposo con il Vicenza in vantaggio.

La ripresa inizia subito con il Vicenza in avanti: Jakimoski crossa verso l’area ma l’arbitro fischia e interrompe un’azione interessante. Passa un minuto e il Santarcangelo pareggia al 48’ con il numero 36 Di Santantonio. I biancorossi accusano il colpo al 53’ doppio cambio: escono Giorno e Jakimovski per Alimi e Giraudo. Al 56’ De Giorgio si fa pericoloso in area ma il portiere salva, stesso copione anche al 60’. Al 66’ entra Ferrari per Bianchi. Al 69’ lo stesso De Giorgio da metà campo salta tutta la difesa ma sbaglia clamorosamente il tiro in porta che avrebbe riportato in vantaggio il Viccenza. Al 73’ azione pericolosa del Santarcangelo che si spegne subito. Ma all’80’ Piccioni sigla il goal dell’ex battendo Valentini per il vantaggio dei romagnoli: siamo sul definitivo 1-2.

A questo punto Lerda sostituisce Giacomelli e Tassi per Bangu e Giusti, ma non ci sono più azioni salienti anche perché il Santarcangelo si chiude in difesa. Entrano per i gialloblù prima Maini all’83’ e poi all’89’ Moroni e Spoljaric. Dopo cinque lunghi minuti di recupero l’arbitro fischia la fine del match. Per il Vicenza arriva la quarta sconfitta consecutiva, e l’ultimo posto in classifica. La squadra biancorossa non toccava un punto così basso dal campionato di seconda divisione 1926-27. Mentre per il Santarcangelo di Karel Zeman la vittoria garantisce il sorpasso in classifica per la gioia dei venti tifosi al seguito.