Sono giorni roventi quelli che si stanno vivendo nella città del Palladio, e non solo per le giornate calde e soleggiate registrate nella provincia berica ed in tutto il nord. Meno di una settimana e per il Vicenza dovrebbe iniziare l’Anno Zero.
Nomi di gruppi o possibili acquirenti aumentano ogni giorno e tra le solite cordate Calabrò, Samorì e gli iberici del Baskonia-Alaves Group un nome è circolato scatenando la speranza e i sogni di un’intera provincia. Stiamo parlando del patron della Diesel Renzo Rosso, imprenditore di fama mondiale, che dopo aver partecipato ad una delle diverse iniziative atte a finanziare l’esercizio provvisorio starebbe valutando la possibilità di prendere parte all’asta del 27 aprile.
Su questa voce diverse sono le variabili da considerare e non certo di secondo piano: tra tutte il Bassano Virtus, società di cui è patron Rosso (e prossima rivale dei biancorossi il 29 aprile). A dispetto di tutte queste complicazioni il nome di
Rosso non lascia indifferente la città, ed i tifosi più romantici notano molte analogie tra la situazione attuale e quella passata, dove era sceso in campo il presidente ancora oggi molto amato dal popolo biancorosso: Pieraldo Dalle Carbonare. Due grandi imprenditori innamorati del pallone. Anche in quegli anni il Vicenza attraversava un difficile momento, certo che il Bassano di Rosso è di un altro pianeta rispetto a quel Thiene di Dalle Carbonare. Non resta che rimanere in attesa, focalizzando l’attenzione soprattutto sul campo. Domenica i biancorossi faranno visita al Ravenna, squadra che si trova in una situazione “tranquilla”, a due punti dall’ultimo posto utile per i playoff. Sarà certamente una gara dove i padroni di casa vorranno non sfigurare davanti al loro pubblico, ma i biancorossi dovranno giocare una partita di cuore e grinta per tornare a casa con punti che servono come il pane per arrivare alla salvezza. Tra i biancorossi
tornerà Comi dopo le due giornate di squalifica e ci si attende un’altra buona prova di capitan Giacomelli supportato da De Giorgio, il quale avrà sicuramente voglia di riscattarsi dopo l’errore dal dischetto della scorsa partita contro il Pordenone, costata due preziosissimi punti al Vicenza.