Venerdì 27 aprile alle ore 19 allo Stadio Penzo si disputerà la partita valida per la 38^ giornata di serie B tra i padroni di casa del Venezia e il Palermo, gara decisiva in chiave promozione dalla B alla A. In caso di vittoria il Palermo si porterebbe in seconda posizione dietro l’Empoli (nell’attesa del risultato del Parma impegnato a Vercelli), mentre in caso di vittoria dei Lagunari, il Venezia si confermerebbe in quinta posizione, comunque in zona play off.
Sarà il 25° match tra le due squadre, tutti gli incontri si sono disputati tra serie A e serie B. In campionato la prima assoluta fu nel 1929-30 in serie B: all’epoca il Venezia aveva cambiato il nome in Serenessima; la maglia era stata sostituita con una di colore granata, con lo stemma del leone di San Marco sul petto. La partita alla 24^ giornata terminò 2-1 in favore degli ospiti: aprì le marcature al 1’ minuto Serafino Carrera per i locali; poi nel secondo tempo gli ospiti segnarono due reti con lo spalatino Antonio Blasevich.
Negli anni ’30 vi furono altre cinque partite tutte giocate in serie B. Nel 1931-32 vinse il Palermo per 2-1, venendo poi promosso in serie A col Padova. Poi dal 1936 al 1939 si disputarono altri tre incontri. Nel frattempo la Serenissima era tornata Venezia Calcio: nel 1936-37 ci fu la prima vittoria per 4-1 dei lagunari, nel 1937-38 vittoria per 1-0 dei padroni di casa e nel 1938-39, anno della promozione in serie A, vittoria per 2-0.
Passarono undici stagioni prima di una nuova gara: nella stagione 1949-50 ci fu la prima storica partita in serie A. Il Venezia neo promosso guidato dal duo Galli-Alberti pareggiò per 1-1 il 30 ottobre 1949 nella gara valevole per la 9^ giornata. Aprì le marcature al 10’ De Santis per gli ospiti, tre minuti dopo pareggiò il Francese Lucyen Leduc.
Queste le formazioni:
Venezia: Fioravanti, Ferron, Pischianz, Nikolic, Lucchi, Leduc, Degano, Massagrande, Golob, Venturi, Scanselli. All:: Galli e Alberti.
Palermo: Masci, Boniforti, Boldi, Giomoni, Santamaria, Milani, Di Maso, Vycpalek, Torti, Lodi, De Santis.
Arbitro: Camiolo.
In quella stagione i nero verdi retrocedettero. Bisognerà aspettare sette stagioni per una nuova sfida che dal 1957-58 al 1967-68 diventerà un classico giocato tra serie A e serie B. Da ricordare la stagione 1960-61 quando entrambe le squadre furono promosse in serie A: in quel campionato il Venezia si impose per 2-0 e le due partite giocate nella medesima serie la prima il 28 gennaio 1962 vinta per 1-0 dai locali con rete di Tesconi, e la seconda nella stagione seguente il 25 novembre 1962 vittoria ospite con rete dello svedese Rune Borjesson al 35’. In quel campionato entrambe le squadre retrocedettero. L’ultima partita in serie B si svolse negli anni ’60: si disputò nel campionato 1967-68. I rosa nero vinsero 1-0, e alla fine di quel campionato furono promossi mentre il Venezia perse agli spareggi contro Lecco, Genoa e Perugia e retrocesse in serie C. Da lì cominciò il suo lento declino fino alle serie minori.
Passarono più di vent’anni per un’altra partita tra le due formazioni: l’occasione fu il campionato 1991-92 in serie B. Il Venezia diventato arancioneroverde (guidato da Alberto Zaccheroni) neo promosso in serie B alla 20^ giornata vinse per 3-2 sul Palermo grazie alla doppietta di Simonini e alla rete di Paolo Poggi. Per i rosanero segnarono Modica e Bresciani. Ci furono altre sei gare tra gli anni ’90 e il 2000 tutte in serie B: nel 1993-94 vittoria per 1-0 con rete Campilongo; nel 1994-95 vittoria per 2-1 con rete di Cerbone e del giovanissimo Cristian Vieri; 1-1 nel 1995-96: Biffi aprì le marcature per gli ospiti poi pareggiò Bortoluzzi; 3-1 nel 1996-97 con Bellucci (doppietta) e Fantini, gol della bandiera di Baracco.
Nella stagione 2002-03 Palermo corsaro al Penzo per 2-0 con reti di Codrea e La Grotteria. Pareggio nel 2003-04 con gol di Liendo e al 93’ rete di Luca Toni per gli ospiti che siglò il pareggio.
Il Personaggio
In foto Lucien Leduc
Lucien Leduc nato a Le Portel (Francia) il 30 dicembre 1918 primo francese a giocare in Italia al Venezia dal 1949 al 1951 tra serie A e serie B; arrivato dal Rc Parigi, in patria ha giocato e allenato i club più prestigiosi del paese: Montpellier e Red Star Saint-Etienne per citarne alcuni. Da allenatore vinse 5 campionati francesi con Monaco e Olympique Marsiglia. Allenò anche la nazionale maggiore Algerina. Morì ad Annecy il 17 luglio 2004.
In copertina il Venezia che disputò il campionato 1936