Venezia-Palermo, allo stadio Penzo finisce con un sonoro 3-0. Pubblico in delirio

Partita delle grandi occasioni allo Stadio Penzo per l’anticipo delle ore 19 valevole per la 38’ giornata di campionato di serie B.  Folta cornice di pubblico con coreografia della curva di casa, da Palermo circa duecento tifosi per questa gara dal profumo di serie A.

Dopo i primi minuti di studio è il Venezia a farsi pericoloso, rimessa del numero 3 Bruscagin ma la difesa palermitana è attenta e libera.  Lo stesso giocatore serve un’assit che la difesa rosanera manda in angolo.  Ripartita ospite con Trajkovoski che serve La Gumina ma l’azione si spegne con un nulla di fatto. All 8’ ancora i lagunari in avanti con Marsura, il suo tiro viene deviato in angolo.

In foto Stulac, autore del secondo gol

E’ solo il preludio al gol che arriva all’11’ minuto, il Venezia passa in vantaggio con Sergiu  Suciu.  La reazione dei rosanero è timida e al 17 °La Gumina lanciato a rete inciampa quando ormai sembrava fatta e un’minuto dopo, nel capovolgimento di fronte, Litteri serve Marsura che a sua volta passa a Stulac che segna il gol del due a zero.  Al 20’ Marsura serve il pallone a Litteri che tira in porta  colpendo il palo, un minuto dopo angolo per il Palermo ma Jajalo spara alle stelle. La partita è vivace con belle azioni e tiri pericolosi, al 23’ fallo di Trajkovski su Stulac che guadagna una punizione in zona interessante ma la barriera rosanero protegge la propria porta.  Due minuti dopo è Litteri a sbagliare di poco la porta. Al 29’ azione pericolosa di Falzerano che sbaglia però lo specchio della porta. Nuovo attacco al 32’  del Venezia, ma Rajkovic respinge. Sul fronte opposto al 34’ è il Palermo a portarsi in avanti ma Audero esce sicuro e para, al 43’ Garofalo parte da metà area saltando la difesa avversaria ma sbaglia l’assit e subito dopo senza recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.
Nel secondo tempo al 3’ fallo di Struna su Marsura, ripresa del gioco ma, lo stesso Marsura, tira alto. Azione del Palermo al 50’ con Jajalo ma la difesa di casa non concede nulla. Al 56’ tiro di Trajkovsky ma Audero para facile, al 59’ l’estremo difensore arancioneroverde Audero si ripete sul  tiro di Moreo Al 60’ ancora doppio intervento di Audero prima sul tiro di
Trajkovsky parandolo e poi sulla respinta di La Gumina para di nuovo. Dopo lo spauracchio torna a farsi vedere sul fronte offensivo il Venezia con Falzarono, il suo passaggio per Letteri termina con un tiro deviaziato in angolo. Dopo un parapiglia in area, al 63’ l’ex Andelkovic insacca senza esultare.  La risposta del Palermo arriva al 66’ il numero 18 Chocev
tira in bocca al portiere, nel frattempo tutto lo stadio comincia a cantare vogliamo la serie A.

Timida risposta del Palermo al 70’ che non produce nulla di fatto, al 72’ Falzerano parte da metà campo ma al momento di siglare il poker tira alto. Al 75′ deviazione della difesa arancio nero verde ma nulla di fatto da parte sicula, a dieci minuti dalla fine comincia lo spettacolo sugli spalti con cori di tutto lo stadio per Tacopina. Dopo tre minuti di recupero arriva il triplice fischio finale con  giocatori in trionfo sotto la curva. Il Venezia si porta a 60 punti che valgono  la quinta posizione in classifica.

 

VENEZIA – PALERMO  3 – 0

Venezia: Audero, Bruscagin, Andelkovic, Stulac, Domizzi (84’Cernuto), Modolo, Marsura (70’Geijo), Suciu, Falzerano, Garofalo, (78’Zigoni), Litteri.
All: Inzaghi

Palermo: Pomini, Rispoli, Accardi (48’Moreo), Rajkovic, Struna, Trajkovsky, Jajalo (81Fiordilino), Gnahorè (75’ Murawski), Chochev, Aleesami, La Gumina.
All: Tedino

Abitro: Piccinini

Spettatori: 5.767

Reti: 10′ Suciu,  16′ Stulac, 64′ Andelkovic