Dopo la vittoria per 5-1 contro il Livorno di due settimane fa, il Padova scenderà in Puglia per giocare la finale di Supercoppa di serie C contro i giallorossi salentini, in caso di pareggio o vittoria i biancoscudati si aggiudicheranno il titolo.
Pochi precedenti tra le due formazioni, solamente cinque. Il primo confronto fu in serie B nel campionato 1930-31 il 18 gennaio 1931 si imposero gli ospiti guidati dall’Ungherese Lajos Kovàcs per 1-2: le reti furono firmate da Scher che aprì le marcature; le altre due reti anzi autoreti, furono assegnate a Corallo e Giannone.
Queste le formazioni:
Lecce: Panetta, Giannone, Corallo, Varola, Valente, Mottola, Rizzati, Locatelli, Pitacco, Scher, Benatti.
Padova: Colognese, Bergamini, Marchioro, Zanninovich, Bedendo, Scanferla, Busini, Perazzolo, Prendato, Gravisi, Gamba.
Arbitro: Sainese di Milano
Le due squadre si scontrarono anche nella stagione successiva che vide la promozione in serie A dei biancoscudati e la retrocessione dei pugliesi.
Il 3 gennaio 1931 si imposero come nella stagione precedente gli ospiti, la marcatura fu firmata da Gravisi II che segnò il suo unico gol in maglia biancoscudata, una rete dell’ex, perché la stagione precedente era in forza coi giallorossi.
Passarono più di 50 anni prima di una nuova gara tra le due squadre: nel campionato di serie B 1987-88 il Padova neo promosso in serie B guidato da Adriano Buffoni perse per 1-0 in Salento. Era il 27 marzo 1988: la rete della vittoria fu firmata dall’argentino Juan Barbas e in quella stagione i giallorossi furono promossi in serie A. Cinque anni dopo sempre in serie B il Padova perse per 4-1 (era il primo dicembre 1991) contro gli uomini allenati da Albertino Bigon: aprì le marcature un giovane Francesco Moriero; Baldieri e Belotti portarono la partita sul 3-0. Montrone fece il gol della bandiera patavina e al 95’ Baldieri su rigore chiuse la partita.
L’ultimo scontro in Puglia fu nella stagione 1996-97: il Padova appena retrocesso il 15 settembre 1996 con Walter Zenga perse per 3-0 contro il Lecce di Ventura: le reti furono firmate da De Patre, Mazzeo e Francioso.