Allo Stadio Penzo di Venezia si gioca la prima di campionato tra il Venezia del nuovo allenatore Stefano Vecchi e Lo Spezia guidato da Pasquale Marino.
La prima gara tra le due squadre fu nel campionato 1929-30: la partita il 27 aprile del 1930 nel capoluogo lagunare vede la vittoria della squadra padrona di casa guidata dall’austriaco Karl Stanzel, che s’impose per 5-0.
Le due squadre si ritrovarono per tre campionati consecutivi quando il Venezia aveva cambiato denominazione diventando Serenissima: in queste tre partite vinse sempre la società padrona di casa. Nel confronto del 1932 il Venezia era allenato dall’Italo-uruguayano Achille Gama, tra i fondatori dell’Internazionale di Milano. Agli inizi degli anni trenta la Serenissima retrocesse in serie C per poi tornare più forte di prima con il vecchio nome Venezia. A cavallo tra gli anni 30 e 40 ci sono state altre tre partite memorabili a Venezia dove tutte le volte vinsero i neroverdi: da ricordare un copioso 5-3 nella stagione 1937-38.
Queste le formazioni di quella partita:
Venezia: Sgardi; Niccoli, Bottazzi, Gruden, Castello, Vale, Baldi, Suber, Baldinotti, Clerici, Bianchi II.
Spezia: Baratti; Farina, Zappelli II, Bani, Michelini, Benassi, Calzolai, Verrina, Tabacchi, Fabbri, Volpi.
Arbitro: Pirovano di Monza.
Marcatori: 16′ Baldinotti, 26′ Tabacchi (SP), 29′ Clerici, 31′ Calzolai (SP), 32′ Suber, 41′ Baldi, 44′ Fabbri (SP), 57′ Baldi.
Nella stagione seguente il Venezia fu promosso in serie A. Con la Seconda guerra mondiale alle porte i campionati di calcio furono sospesi e nel campionato “Alta italia gruppo veneto” il Venezia vinse il girone e guidato dal duo Marini Tortora andò a Milano a giocarsi lo scudetto contro Torino e Vigili del Fuoco La Spezia, nome preso dallo Spezia durante il tempo di Guerra. Il 9 luglio del 1944 la partita terminò 1-1: andò in vantaggio lo Spezia e pareggiò il Venezia con Astorri. I lagunari furono poi sconfitti per 5-2 dal Torino degli ex Mazzola e Loik: il primo segnò due reti e una rete del Torino portava la firma addirittura del campione Silvio Piola. I granata arrivarono alla finale ma furono battuti dagli aquilotti spezzini, che divennero campioni d’Italia.
Quattro anni dopo in serie B altra vittoria neroverde per 3-2 e nel 1950-51 pareggio.
Passeranno 38 stagioni prima di una nuova sfida: nel campionato 1988-89 in serie C1 il neopromosso Venezia-Mestre pareggiò per 0-0. Nella stagione seguente i veneti guidati da Sbadini calarono il poker grazie alle reti di Perrotti, Poggi, Andretta e Castelli. Nella stagione seguente gli arancioneroverdi guidati da Zaccheroni vinsero per 2-1 alla prima giornata grazie alle reti di Civeriati e Perrotti. La squadra poi fu promossa in B. Ventisette anni dopo l’ultimo scontro in serie B.
Nella sua storia lo Spezia non ha mai vinto a Venezia nelle tredici partite ufficiali.
Tutti i precedenti tra le due formazioni:
1929-30 Serie B Venezia-Spezia 5-0
1930-31 Serie B Serenissima-Spezia 2-1
1931-32 Serie B Serenissima-Spezia 2-1
1932-33 Serie B Serenissima-Spezia 2-0
1936-37 Serie B Venezia-Spezia 1-0
1937-38 Serie B Venezia-Spezia 5-3
1938-39 Serie B Venezia-Spezia 3-0
1944 finali nazionali Venezia-VV-FF La Spezia 1-1
1948-49 Serie B Venezia-Spezia 3-2
1950-51 Serie B Venezia-Spezia 1-1
1988-89 Serie C1 Veneziamestre-Spezia 0-0
1989-90 Serie C1 Veneziamestre-Spezia 4-0
1990-91 Serie C1 Veneziamestre-Spezia
2017-18 Serie B Venezia-Spezia 0-0