Oggi alle ore 19 alla Dacia Arena di Udine la Lazio sarà ospite dell’Udinese. Lo scorso 8 aprile la gara terminò 2-1 in favore dei biancoazzurri che portarono a casa l’intero bottino grazie alle reti di Immobile e Luis Alberto.
La sfida tra Friulani e Laziali, ormai appuntamento fisso per la massima serie, va in scena dagli anni ’50 del secolo scorso. Le sfide sono state quasi tutte disputate in serie A tranne qualche incontro nel campionato cadetto in serie B negli anni ’60 e ’80. Le gare sono state giocate allo stadio del Friuli e al vecchio campo Moretti.
Nella prima gara il 18 febbraio 1951, sotto una pioggia battente s’impose la Lazio per 3-2: le reti furono siglate da Hofling Magrini e Cecconi per la Lazio da Folani e Acconcia per l’Udinese.
Queste le formazioni di quello storico match:
Udinese: Brandolin, Vicich, Farina, Acconcia, Feruglio, Bergamasco, Toppan, Perissinotto, Sorensen, Forlani, Roffi. All. Testolina.
Lazio: Sentimenti (IV), Sentimenti (V), Antonazzi, Sentimenti (III), Malacarne, Alzani, Puccinelli, Flamini, Hofling, Cecconi, Magrini. All. Sperone.
Arbitro: sig. Valsecchi di Milano.
La vittoria più larga dei locali fu nel campionato 1984-85 in serie A grazie alle reti di Galparoli, Zico, Selvaggi, Mauro II, e A. Carnevale.
Mentre la più larga vittoria ospite fu un 4-0 nella stagione 1952-53 in serie A: reti di 75′ Bettolini, 77′ Alzani, 81′ Bettolini, 89′ Sentimenti (IV) (rig).
Il Personaggio:
Luìs Vinicio De Mezenes detto O’Lione nato in Brasile nel 1932 arrivò in Italia dal Botafogo voluto dal presidente del Napoli Achille Lauro. Fu giocatore di Napoli, Bologna, Lanerossi Vicenza e Internazionale. Grande bomber e capocanoniere della serie A nel 1965-66 con il Vicenza.
Appesi gli scarpini al chiodo cominciò la carriera di allenatore a fine anni ’60. Fu allenatore della Lazio che fece classificare al 5° posto nel 1976-77 venendo poi sostituito nella stagione seguente. Fu anche allenatore del Napoli a fine anni ’70, poi di Pisa e Avellino negli anni ottanta. E fu proprio in questa decade che dall’84 all’86 fu allenatore dell’Udinese: in questo periodo ebbe in squadra i suoi connazionali brasiliani Edinho e Zico. Fu sostituito nella sua seconda stagione a Udine. Nella prima conquistò un 12° posto in A. Chiuse la carriera di allenatore nella Juve Stabia.