Dopo il pareggio ottenuto settimana scorsa contro il Livorno, il Venezia scenderà in Umbria, dove allo stadio Curi di Perugia affronterà i padroni di casa. Le squadre si erano incontrate lo scorso giugno nella gara valevole per i play off vinta dagli arancioneroverdi di Inzaghi, poi eliminati dal Palermo. Mentre in campionato la partita giocata il 14 aprile 2018 terminò 1-1: le reie furono siglate da Modolo che portò in vantaggio gli ospiti e a cinque minuti dalla fine arrivò il pareggio locale con Buonaiuto.
La prima volta dei lagunari contro gli umbri fu nel campionato di serie B girone B 1933-34: all’epoca la compagine veneziana era denominata Serenissima. Il 28 gennaio del 1934 i grifoni, poi vincitori del girone, s’imposero per 4-2 al campo di Piazza d’Armi sulla squadra ospite guidata da Bortolo Simonato, le reti furono firmate da Brossi,Tiberi,Preti e Scartegni per i locali,per gli ospiti Rallo e Rossi. Nella stagione seguente il Venezia tornato alla denominazione originale guidato dall’ungherese Imre Ianos Bekey perse per 2-0: era il 21 ottobre del 1935 le marcature furono di Gagliardi e Pignatelli.
Per una nuova sfida tra le due squadre bisognerà aspettare gli anni ’60. ovvero 32 anni dopo, nel campionato cadetto 1967-68, alla 40° giornata allo stadio Santa Giuliana si imposero gli umbri per 1-0 Dugini. Alla fine del campionato i biancorossi e gli allora neroverdi si affrontarono di nuovo negli spareggi per la permanenza in serie B. Entrambe le squadre si erano classificate a 36 punti insieme a Genoa, Lecco e Messina, e a Bologna in gara d’andata vinse il Venezia 3-0 grazie alle reti di Lenzi, Dori e Manfredini. Al ritorno si imposero i grifoni per 2-1 grazie alle reti di Balestrieri e Dugini e per il Venezia di Lerici che retrocesse segnò Neri.
Dopo questi spareggi i neroverdi per anni furono relegati nella categorie inferiori. Ma 27 anni dopo nel campionato di serie B le squadre si ritrovarono. A metà anni ’90 vi furono due sfide: nel 1994-95 gli arancioneroverdi mettevano per la prima volta piede allo stadio Curi. La partita terminò 2-0 in favore degli umbri: Pagano e Cornacchini i marcatori.
Nella stagione seguente vinsero 1-0 grazie alla rete di Massimigliano Allegri, e gli umbri furono poi promossi in serie A.
Di li a poco anche gli arancioneroverdi sarebbero andati in massima serie. A fine anni ’90 e primi duemila ci furono tre sfide nel massimo campionato. La prima gara nel campionato 1998-99 terminò 1-0: la rete decisiva fu realizzata da Olive; nella stagione seguente Pippo Maniero aprì le marcature, poi Nicola Amoruso segnò due reti e chiuse la partita. L’ultimo confronto in serie A terminò sul 2-0 per i locali che s’imposero grazie alle reti del greco Zisis Vryzas e dell’iraniano Rehman Rezaei.
Queste le formazioni di quel match:
Perugia: Mazzantini, Ze’Maria, DiLoreto, Rezaei, Milanese, Tedesco, Gatti, Cordova (61’Ahn), Baiocco, Vryzas, Bazzani.
Venezia: Rossi, Pavan, Bilica, Bjorklund, Algerino (46’Bressan), Andersson, Garcia, Bettarini (73’Cvitanovic), Magallanes, Maniero, Vannucchi (46’ De Franceschi).
L’ulitio confronto la scorsa stagione terminato in parità. Di fatto il Venezia nella sua storia non ha mai vinto a Perugia.
Le partite del Venezia a Perugia:
Serie B 1933-34 4-2
Serie B 1934-35 2-0
Serie B 1967-68 1-0
Serie B 1994-95 2-0
Serie B 1995-96 1-0
Serie A 1998-99 1-0
Serie A 1999-00 2-1
Serie A 2001-02 2-0
Serie B 2017-18 1-1
Il personaggio: Rodolfo Gregar (Kregar) Centrocampista, nato a Fiume il 5 marzo 1911 quando al città del Quarnero era in Italia, è uno degli ex della partita cresciuto calcisticamente nell’Aurora di Fiume arriva in Umbria nel 1931 vi rimane per tre anni segnando 23 reti in 35 partite. Ppassa nel 1934 al Venezia dove rimane una stagione per poi tornare nella natia Fiume dove gioca con la squadra cittadina la Fiumana fino al 1942. Durante la guerra si trasferisce a Busto Arsizio dove gioca con la Pro Patria chiudendo in Lombardia la carriera di calciatore nel 1945.