Serie B: Cittadella pari amaro, Venezia corsaro a Brescia

Tredicesima giornata in serie B. Il Cittadella viene fermato sul pari dalla rediviva Ternana, mentre il Venezia sbanca Brescia e vola in classifica.

CITTADELLA-TERNANA 1-1

Venturato deve fare a meno di Adorni e si affida al consueto 4-3-1-2, con Arrighini al fianco di Litteri in avanti. Pochesci schiera il 3-4-1-2, con gli ex Paolucci e Gasparetto in campo da subito.  Parte con determinazione il Cittadella che, al 4’, crea una buona occasione con Arrighini, che di testa mette fuori su invito in area di Benedetti.  Lo stesso Arrighini un minuto dopo impegna con un colpo di testa centrale Bleve, portiere umbro.  All’11’ un triangolo Litteri-Schenetti si conclude con un tiro a lato di quest’ultimo. La Ternana si fa viva al quarto d’ora: Albadoro entra in area da sinistra e mette in mezzo per Carretta, anticipato provvidenzialmente in corner da Varnier. Tocca poi a Favalli, in ripartenza, a calciare di poco alto sulla traversa cittadellese al 18’. Su angolo calciato da Bartolomei, al 23’, ancora una volta Arrighini gira di testa sul fondo. La partita è abbastanza ingessata e viene sbloccata su calcio piazzato al 42’: Bartolomei batte un corner da destra, Varnier di testa fa da sponda per Arrighini che, sempre di testa, indirizza il pallone in rete alla destra di Bleve. Il primo tempo si chiude con i granata avanti di una rete. A inizio ripresa, il Cittadella preme alla ricerca del raddoppio e al 60’ un piattone di Arrighini viene respinto con difficoltà da Bleve. La Ternana però non demorde e al 64’ Alfonso sventa in uscita su Carretta lanciato a rete. Subito dopo Venturato toglie Schenetti e getta nella mischia il più fresco Chiaretti. La Ternana trova il pareggio al 69’: il neo entrato Finotto innesca Carretta, il quale insacca con un diagonale da sinistra verso destra, che manda il pallone a toccare il palo interno e poi in rete. Dopo una parata di Bleve su stoccata di Bartolomei, Venturato inserisce anche Pezzi al posto di Benedetti. La Ternana prova a vincere e al 74’ Alfonso si oppone con i piedi a una conclusione di Tremolada. Nel finale il tecnico cittadellese si gioca anche la carta Kouame in luogo di uno stremato Arrighini, ma senza effetti positivi. La Ternana si difende con ordine e il match si chude con un goal per parte dopo quattro minuti di recupero.

Al Rigamonti, il Brescia si porta in vantaggio con un goal del solito Caracciolo al minuto 85, ma poi sale in cattedra il Venezia che tra l’87’ e l’89’ segna le reti del sorpasso e dell’insperata vittoria. Al goal di tacco dell’Airone, prima risponde Pinato con una bordata e poi Falzerano che, anticipando tutti, infila Minelli per il 2-1 a favore degli uomini di Pippo Inzaghi.

In classifica, sempre corta, il Venezia è terzo con 21 punti,  il Cittadella esce dalla zona play off, rotolando al decimo posto con 18; al comando sale il Frosinone a quota 23, in attesa dei posticipi Empoli-Spezia e Perugia-Avellino.