Reggiana-Mestre, la legge della seconda in classifica costa cara anche agli emiliani

Che batosta! Chi si attendeva una Reggiana vittoriosa a fronte di un Mestre arrendevole, questa sera è stato smentito in pieno. Dopo FeralpiSalò, Sambenedettese e Bassano tocca anche alla Reggiana, la legge della vicecapolista non ammette sconti. Il Mestre con la vittoria di questa sera consegna definitamente le chiavi della serie B al Padova ma, allo stesso tempo,  ipoteca i play off.

L’undici di Zironelli replica la vittoria dell’andata e conquista tutti i punti disponibili contro una Reggiana che nulla può e si rassegna alla seconda posizione in classifica, abbandonando ogni speranza di sgambetto alla squadra di Bisoli.

Il Mestre cala il poker,  non basta la bolgia al Mapei Stadium che aveva chiesto il Presidente della Reggiana Piazza, gli arancioneri non mostrano timore e mettono alle corde un avversario che non sembra affatto avere la bava alla bocca. Un risultato che avvalora, se mai ancora ce ne fosse bisogno di rimarcarlo, la grande qualità dei mestrini che arriveranno ai play off con il morale alle stelle, sperando lo stesso per la condizione fisica. Dopo aver giocato un campionato con il piede sull’acceleratore sarà proprio questa l’unica incognita nel post season.

Mestre in vantaggio al 10′, Sottovia cerca la conclusione dal limite: la sfera, ribattuta dalla retroguardia di casa, si impenna e Genevier pasticcia nel tentativo di rinviarla. Ne approfitta Beccaro, che gliela sfila avanzando centralmente e, da posizione ravvicinata, ha gioco facile nel trafiggere Facchin con un preciso rasoterra. Per il centrocampista arriva la quinta rete in stagione.

Il raddoppio arriva al 51′ con una azione prolungata dei lagunari che, dopo un primo tentativo di Beccaro favorito dallo spunto di Fabbri da sinistra, porta Kirwan a crossare da destra. La sfera viene accomodata col petto da Martignago a beneficio di Sottovia, che in girata fulmina Facchin con un rasoterra forte e preciso che si spegne nell’angolino alla sinistra del numero uno granata. L’attaccante mestrino firma l’undicesima rete in campionato.

Il gol del 3 a 0 arriva al 91′, contropiede micidiale del Mestre, Spagnoli tiene viva la sfera e, dalla corsia destra, manda Martignago a tu per tu con Facchin. Il numero 20, da posizione defilata, anticipa l’uscita del portiere granata e lo buca con un rasoterra che si insacca centralmente.

Dopo il tris arriva il poker. Minuto 96,  Altro contropiede letale degli ospiti, con il numero 20 che si presenta da solo davanti a Facchin e lo fredda ancora con un rasoterra scagliato col destro. 

 

Reggiana – Mestre 0-4

Reti: 10′ Beccaro, 51′ Sottovia, 91′ e 96′  Martignago.
Reggiana (4-3-3): Facchin; Manfrin (21′ st Bobb), Bastrini, Crocchianti, Ghiringhelli: Genevier (24′ st Vignali), Bovo (11′ st Carlini), Riverola (24′ st Lombardo); Cesarini, Altinier, Cattaneo (21′ st Rocco). A disposizione: Viola, Zaccariello, Rozzio, Rosso, Narduzzo, Panizzi. Allenatore: Eberini.
Mestre (3-4-3): Gagno; Stefanelli, Perna, Politti; Kirwan (13′ st Spagnoli), Casarotto (32′ st Zecchin), Boscolo Papo (27′ st Stensson), Fabbri; Martignago, Sottovia (27′ Rubbo), Beccaro (19′ st Lavagnoli). A disposizione: Favaro, Zironelli, Boffelli, Mordini, Bonaldi, Gritti. Allenatore: Zironelli.
Arbitro: Fabio Schirru di Nichelino (assistenti Francesco Biava di Vercelli e Luca Dicosta di Novara).
Note – Piove sullo stadio Mapei Città del Tricolore. Ammoniti: Marchignagno al 34′, Beccaro al 36′. Quota abbonati 4321 per un incasso di € 17.809
Biglietti venduti 1.330 per € 6.713.