Quarantaduesima ed ultima giornata in serie B. Venezia e Cittadella giocheranno il preliminare play off promozione. I lagunari pareggiano a reti bianche con il Pescara ed ora affronteranno il Perugia al Penzo. I granata superano la già retrocessa Pro Vercelli e si accingono a sfidare il Bari al San Nicola, a meno di penalizzazioni inflitte ai pugliesi dal tribunale Figc in merito a presunte irregolarità amministrative. In allegato l’intervista di Simone Francescon al direttore generale del Cittadella Stefano Marchetti.
CITTADELLA – PRO VERCELLI 2-0
Venturato (in foto) si affida al consueto 4-3-1-2, con Paleari in porta al posto di Alfonso e Pasa in cabina di regia; gli acciaccati Iori e Vido siedono in panchina, mentre Scaglia tornerà soltanto fra sei mesi. Grieco risponde con un offensivo 4-2-3-1, con Morra terminale offensivo. Il primo tempo la partita offre pochi sussulti, con un Cittadella contratto e con una Pro Vercelli che comunque non disdegna le ripartenze. Da segnalare, alla mezz’ora, un’occasione ghiotta per il Cittadella: Pasa, servito in area di rigore su punizione di Benedetti, prende la palla prima di petto, poi di piede, ma Pigliacelli è svelto di riflessi e sbroglia la matassa. Passa un minuto e Kouame si esibisce in una splendida rovesciata che manda la sfera di poco alta sulla traversa vercellese. Nella ripresa, i granata pigiano sull’acceleratore e Salvi impegna Pigliacelli in due occasioni con tiri insidiosi. Al 71 ‘ Alcibiade sferra una manata a Pelagatti: l’arbitro Balice vede tutto e decreta rigore per il Cittadella ed espulsione per il vercellese. Dal dischetto trasforma Kouame, con botta sicura alla destra di Pigliacelli. Venturato toglie Lora e inserisce Maniero; poi al 78’, arriva anche il raddoppio di Bartolomei che, solo davanti a Pigliacelli, non sbaglia su lancio di Kouame. Nel finale entrano anche Fasolo e Pezzi e il match si chiude sul 2-0 per il Cittadella.
VENEZIA-PESCARA 0-0
Il Venezia attacca ma il Pescara si difende con efficacia; verso la fine del tempo, comunque, i lagunari colpiscono la traversa con una conclusione dal limite di Stulac. Nella ripresa Inzaghi, poi espulso per proteste, rimescola le carte dell’attacco veneziano, gettando nella mischia Fabiano e Litteri al posto di Zigoni e Firenze. La partita, però, non riserva altri sussulti e il match si chiude sullo 0-0, con il Pescara di Pillon che festeggia la salvezza.
Il Parma espugna La Spezia 2-0 e raggiunge l’Empoli in serie A (toscani vittoriosi 2-1 sul Perugia): per i ducali è la terza promozione consecutiva, dalla D alla A in tre anni, un record.
Piange il Frosinone che, acciuffato al 90′ dal Foggia sul 2-2, viene sorpassato al fotofinish dal Parma: per i ciociari ora si aprono le porte dei play off. Anche il Palermo, vittorioso 2-0 a Salerno, disputerà gli spareggi per la promozione in massima serie.
Il Novara cade in casa con l’Entella (0-1) e, in virtù dello svantaggio negli scontri diretti, retrocede in serie C con Pro Vercelli e Ternana. I liguri affronteranno nei play out l’Ascoli.
Play off preliminari Bari-Cittadella e Venezia-Perugia: le vincenti giocheranno con Frosinone e Palermo.
Play out Ascoli-Entella.