Alla Dacia Arena di Udine andrà di scena la sfida tra i bianconeri dell’Udinese e i granata del Toro: tra le due formazioni ci sono più di trenta confronti. La prima sfida in terra friulana fu nel campionato di Lega Nord girone A 1925-26 il 20 giugno del 1926 il Torino del fortissimo oriundo Italo-argentino Julio Libonatti (nato a Rosario nel 1901) andava a giocare contro la squadra del portiere Franco Lipizer futuro pittore dei Macchiaioli. In quella partita vinsero i padroni di casa per 4-3: aprì le marcature Aldo Spivach, pareggiò Amadesi; Baloncieri fu autore del raddoppio per gli ospiti; poi Gerace e Semintedi (quest’ultimo con una doppietta) portarono le reti a quattro ed infine Baloncieri firmò l’ultima rete.
Queste le formazioni scese n campo il 20 giugno del 1926:
Udinese-Torino, 4-3
Udinese: Lipizer, Cantarutti, Bellotto, Comino, Bonino, Liuzzi II, Gerace, Agosti, Spivach, Palamano, Semintendi.
Torino: Latella, Morando II, Martin II, Varalda I, Kreutzer, Sperone, Amedesi P, Baloncieri, Libonatti, Janni, Franzoni.
Arbitro: Bonello di Venezia
In quella stagione l’Udinese retrocesse mentre il Torino si concluse secondo a due punti dal Bologna e nella stagione seguente si laureò campione d’Italia per la prima volta della sua storia.
Passarono 25 anni per una nuova gara. Erano i primi anni ’50 in serie A: il Toro il 22 aprile 1951 perse per 3-1 al vecchio campo Moretti contro le zebrette: di Darin, Perinisotto e Sorensen le reti bianconere e di Picchi l’unica rete granata.
Nei primi anni ’50 la partita divenne un classico della massima serie, visto il buon andamento di entrambe le squadre. Nel 1952 arrivò il primo pareggio per 1-1; reti di di Caviglioli e di Rinaldi. La partita era un recupero della gara del 27 gennaio. Nel 1954-55 l’Udinese si classificò seconda in A a fine campionato alle spalle del Milan: in quel campionato il Torino perse 3-0 e le reti furono siglate da Castaldo, La Forgia e Bettini. Sempre in quel campionato l’Udinese fu retrocessa per illecito sportivo. Il purgatorio per i friulani durò una sola stagione: nel 1956-57 si classificarono quarti in serie A. Il 27 gennaio 1957 ci fu la goleada di Udine contro Torino per 5-1 con reti di Fontanesi, doppietta di Secchi e Lindskog e gol della bandiera di Tacchi (Torino).
Nel 1958 il secondo pareggio: reti Bettini e Armano; nel campionato 1958-59 ci fu la prima storica retrocessione del Torino diventato Talamone per motivi di sponsorizzazioni. La partita finì a reti bianche.
Il calvario tra i cadetti durò una sola stagione e nel 1961 le squadre si ritrovarono e come sempre l’Udinese strapazzo il Toro in terra friulana per 3-0: reti di Bettini e Mereghetti e autorete di Invernizzi. Alla decima sfida il 4 ottobre 1961 il Torino riuscì a vincere la sua prima partita in Friuli per 1-3: per l’Udinese segnò Cannella, per i granata doppietta dello scozzese Law e dell’Inglese Baker. In quella stagione le zebrette retrocedettero in B.
Passeranno diciannove anni prima del ritorno dei bianconeri in serie A. Il Torino nel frattempo era stato anche campione d’Italia e l’Udinese dal canto suo aveva cambiato stadio: ora disputava le partite ufficiali allo stadio Friuli. Il 25 novembre 1979 arrivò la seconda vittoria granata in Friuli per 1-0 grazie alla rete di Sala.
Negli anni ottanta a Udine arrivò il Brasiliano Arthur Antunes Coimbra detto Zico che fu anche avversario dei granata nella partita terminata 0-0.
Questa la Formazione:
Udine, Stadio Friuli, 4 dicembre 1983
Udinese-Torino, 0-0
Udinese: Brini, Galparoli, Tesser (21’ De Agostini), Gerolin, Edinho, Pancheri, Causio, Miano, Mauro M, Zico, Virdis (77’ Pardella)
Torino: Terraneo, Corradini, Beruatto, Zaccarelli, Danova L, Galbiati, Schachner, Caso, Selvaggi (85’ Francini), Doseena, Hernandez.
Arbitro: D’Elia di Salerno
Negli anni ’80 e nei primi Duemila la partita si ripropose in modo seriale per tutti i campionati in serie A.
Nella scorsa stagione allo stadio Friuli si è imposto il Torino per 3-2 grazie alle reti di Belotti, Halfredsson e Ljajc; per l’Udinese segnò Paul e Lasagna.
I Personaggi:
Deni Law, scozzese di Abeerden arriva a Torino nel 1962; per lui solo una stagione in granata poi una grandissima carriera in Inghilterra con Manchester United e Manchester City un Pallone d’Oro e una Champions League.
Arthur Antunes Coimbra detto Zico, giocò quasi tutta la sua carriera in Brasile con i rossoneri del Flamengo dove a più riprese segnò circa 370 reti. Arrivò in Italia a Udine nel 1983 per restarvi due stagioni realizzando 22 reti in 33 presenze. Poi tornò in Brasile e concluse la carriera in Giappone. Negli anni da calciatore Zico ha partecipato a tre mondiali: Argentina 78, Spagna 82 e Messico 86.